Igor Sibaldi

Riflessioni sulle falle di Igor Sibaldi e sullo tzvarnoharno

In questo post sulla pagina del gruppo chiuso Igor Sibaldi, un iscritto ha postato questa domanda provocatoria «Qual’è la “Falla” di Igor?».

«Qual’è la “Falla” di Iiigor?», «Qual’è la “Falla” di Iiiiiigor?», «Qual’è la “Falla” di Iiiiiigooor?» mi ripetevo con la bava alla bocca e volume crescente, e già pensavo a come organizzare una spedizione punitiva!

Tuttavia, mentre con la mano destra componevo il numero di un investigatore privato per ottenere il tracciato dei percorsi abituali di questa impertinente iconoclasta, mentre con la mano sinistra invece digitavo il numero di un amico wpnauta che riveste ruoli di alto grado all’interno della Sacra Corona Unita, mi sono ricordato di essere un p< e che un piemme non fa certe cose! Così sono imposto di praticare la tecnica dei profeti minori per controllare gli scatti di rabbia, inventata per la prima volta dal collega Osea (rivelatasi indispensabile per poter salvare il suo matrimonio con Gomer, che non era esattamente una stinco di santa). Questa tecnica è stata tramandata oralmente per vari millenni e sono in pochissimi coloro che la conoscono ancora oggi. Ho contato lentamente da 1 a 10 facendo profondi respiri! (Non mentire, non ci credo che la conoscessi anche tu!).

Superata l’iniziale rabbia per una domanda tanto ardita, in odore di eresia, che era un riflesso involontario del mio fanatismo incondizionato, ho provato ad esaminare più freddamente la faccenda.

Poiché il WP ha la responsabilità di aver più volte raccomandato di abbeverarsi agli insegnamenti di questi due Profeti maggiori contemporanei, Igor Sibaldi ed Eckhart Tolle, questa responsabilità trascina con sé anche il dovere morale di esprimere un quadro corretto della situazione. Fare un articolo sui meriti di Igor Sibaldi sarebbe un lavoro molto lungo, ci vorrebbero almeno una serie di articoli lunga quanto l’elenco dei suoi libri e dei suoi videocorsi. E non ti occorre certo il mio aiuto per scoprire questo autore.

Allora tanto vale iniziare da quelle che l’iscritto al gruppo ha definito ‘falle’. Cominciamo però con il respingere una calunnia messa in giro dai Preservatori dell’Antico Ordine attraverso circoli di Complottisti manovrati da loro, l’accusa che Igor sia al servizio del Gruppo Bilderberg, accusa basata sulla partecipazione di Herman Von Rumpuy ad un suo seminario. Ebbene, al di là del fatto che se anche fosse vero questo non dimostrerebbe nulla, c’è un fatto che elimina ogni possibile dubbio. I test effettuati dal nostro perito biometrico (no, non Daniele Gullà, un suo collega), sulla foto fatta circolare dai complottisti danno un esito certo al 99,86% che non si tratti del gerarca del Bilderberg ma di un semplice sosia.

Ma è giunto il momento di fare invece qualche concessione a Cinzia certi delle sue buone intenzioni nel porre il quesito:

  1. Come ‘maestro’ (però lui non si è mai definito tale beninteso), ha il difetto di non essere superabile da un allievo. Lo stesso difetto di Gesù se vogliamo. Creare allievi nemmeno paragonabili. In realtà temo si possa dire lo stesso del ‘collega’ Eckhart’ ma lo conosco meno… In passato è stato così per altri grandi maestri spirituali e non. Come per Gurdjieff. Idem Castaneda. Socrate per un pelo non sarebbe in questa categoria se non fosse per merito di Aristippo. Stirner è un esempio invece di come sia possibile essere un maestro eccezionale ma che produce un allievo in grado di superarlo (Nietzsche).
  2. Non è certo uno che pretenda di avere ragione, o che non cambi mai idea, però credo sia noto a tutti quelli che lo conoscono che lui non ami le obiezioni, forse giustificato dal fatto che i suoi interlocutori non sono effettivamente dotati di requisiti per potergliele fare, io ad esempio, avevo raccolto alcuni appunti con tutte le mie obiezioni più convincenti, ed ho visto che dopo aver visionato le prime righe lo ha messo nella tasca della giacca, poichè era arrivato il pranzo (eravamo a tavola) e poi … non ne ho più saputo nulla. Altri hanno lamentato che dedicasse poco tempo ai seminari per le domande del pubblico e per autografare le copie dei suoi libri, ma qui devo dire che reputo questa pretesa inopportuna, cioè privatizzare il tempo di un profeta per futili motivi è uno spreco a mio avviso. Ce lo vedresti Geremia che firma gli autografi sulle copie del ‘libro delle lamentazioni’ ai suoi fan?
  3. Come anche Castaneda, di cui Igor diceva “Castaneda mentisce sempre”, ma non era una critica, a volte ho scoperto che Sibaldi a sua volta mente. Ma o lo fa per motivi didattici o per umiltà, come quando attribuisce alcune sue scoperte e geniali osservazioni ad altre fonti. In alcuni casi non ho le prove, ma un paio di pistole fumanti le ho individuate. La metafora dell’angelo e della pesca (citata nel wp 1×02 link al video qui) prima attribuita ad un cabalista, ha poi ammesso essere sua. Ahimé anche sulla storia dei colori dei 9 cori angelici che lui riporta attribuendoli alla ‘tradizione’, credo sia evidente che non è così: benchè non lo abbia ammesso, dicendo che l’autore sia colui che ha raffigurato gli angeli nel Battistero di Firenze, tu prova a confrontate i colori che dice lui con quelli della presunta fonte: non ce n’è UNO che corrisponda! E’ lui ad aver creato il precedente da cui il WP ha preso lo spunto per far realizzare gli ‘angel-paint‘ sul viso dei talent). Ma è appunto per modestia: la presunta benedizione dei genitori ebrei ai figli, una delle cose più belle che un genitore possa fare. E non sto ad elencare tutto, ma solo specificare che lo scopo è sempre di natura educativa non certo per trarne beneficio.
  4. E’ altissimo il prezzo da pagare per seguire i suoi messaggi, non parlo del prezzo dei numerosi libri o del tempo per leggerli tutti e visionare tutti i videocorsi e partecipare ai seminari non registrati, mi riferisco al costo psicologico di emigrare dall’Egitto alla Terra promessa, senza poter sapere se le sue profezie si avvereranno (sono profezie “individuali”, non puoi sapere se tu sia uno di coloro per cui saranno veritiere). Lui sostiene che allargando il diametro della propria (bio)sfera/psicosfera nulla della sferina piccolina in cui ci si era rinchiusi va perduto. Ma io temo sia una convinzione errata, temo che la sfera piccola vada rotta almeno in parte, per recarsi al centro della corrente angelica, temo che se le giornate sono di 24 ore, per forza di cosa certe scelte di vita debbano comportare delle rinunce a cose e persone e abitudini del passato, non tutte necessariamente negative. E soprattutto temo che questa scelta sia chiaramente irreversibile. Che per certi versi lo ammette anche Igor quando parla della specie nuova e della sua impossibilità a comunicare con la specie madre.
  5. Nel donarci quello che io credo sia stato il suo più grande contributo pratico alla propria realizzazione, la tecnica dei 101 desideri, ha omesso di mettere in guardia da un pericolo che è alla base di un malaugurio cinese (ti auguro che i tuoi desideri possano realizzarsi, detto da un cinese, è una iettatura infatti): l’energia cerca sempre la strada più breve, il percorso più semplice, per giungere a destinazione. Se io desidero ricevere più affetto e più amore dai miei familiari ad esempio, questo desiderio potrebbe realizzarsi con la comparsa di una malattia molto grave, ma potrei fare molti altri esempi.

Considerando che stiamo parlando del maggiore pensatore vivente, la persona con la maggiore cultura ad ampio spettro (che io conosca) ed pure in grado di vantare la conoscenza diretta di più di dieci lingue. Considerando che azzarderei a definirlo uno dei maggiori della storia, nella misura in cui mi sia consentito esprimere un simile giudizio dal profondo dell’abisso della mia ignoranza. E considerando che è il maggior profeta contemporaneo a pari merito con Eckhart Tolle, con tanto di riconoscimento da parte dei due resident p< (profeti minori) del wp, mi verrebbe da dire che le sue ‘falle’ siano semmai troppo piccole. Non dimentichiamo infatti che la perfezione non esiste, ed è imperfetta anche lei, avendo questo difettuccio dell’inesistenza (citazione dal video wp 1×03, qui la presentazione, qui il link al video)…

Anzi diciamo così, la sua falla principale è quella di essere troppo perfetto, troppo irraggiungibile. E che per tanto che usi modi garbati, affabilità, disponibilità all’ascolto, si sforzi di semplificare concetti estremamente complessi da lui ricavati dallo studio di testi cabalistici scritti in ebraico che nessun’altro in Italia ha mai letto, condendoli ove possibile di battute umoristiche irresistibili (infatti lo potrei stare ad ascoltare per giornate intere). Per tanto che possa nascondere la sua natura di gigante insomma, è difficile da parte mia non avvertire nei suoi confronti una forte soggezione. Il genere di soggezione che un WPiemme (o p<, profeti minori del wp nel gergo del wp) ad esempio non incuterebbe mai, sia per via della mancanza di requisiti spirituali e culturali, sia per la nostra pratica ad elevatissimi livelli di una tecnica tesa a prevenire lo tzvarnoharno. Lo tzvarnoharno che è riportato da Gurdjieff, è un effetto collaterale negativo del profondo carisma di persone speciali come Igor, conosciuto dai tempi del re Salomone.

Lo tzvarnoharno ha la capacità di paralizzare lo spirito critico delle persone, far emergere la loro natura di schiavi spirituali, generando una sottomissione passiva che è un pessimo terreno dove coltivare i frutti dei semi di insegnamento piantati da un maestro. Su questo aspetto l’Esiliato e l’Evaso hanno lavorato moltissimo. Forse anche troppo bene. Nessuno pare infatti prenderli sul serio nemmeno qualora ve ne fosse bisogno. Forse l’idea di attraversare lunghi tunnel della droga e interpretare la parte dei criminali, spacciatori, avanzi di galera, tossici, gangster che puntano pistole finte alla testa di malviventi per spaventarli, ed altre cose del genere, potrebbero a buon diritto definirsi come un eccesso di zelo… Ad ogni buon modo, certo è che tu con il WP non rischierai mai lo tzvarnoharno per lo meno… E per finire sempre in tono umoristico (prima si scherzava eh?), una vignetta che mette in guardia gli amici lemming che fossero alla lettura, dal mettere in pratica le raccomandazioni di Sibaldi in tema di ‘speciazione’.

3 Comments

  1. Strordunario e mi piace

  2. you’re fuckiNg FUnny and amazing !
    Darei uN’unghiA per vederti su un Palco cazzeggiando col profeta : ProponiglIelo 😖qd siederai alla sua destra e farai piedino aL suO dIscepoLo prefeRito 😉….as ususAl
    I Miss you J(e)ovà
    Narco perI

    • Non sono degno di legargli neMmeno i lacci dei sandalI a uno cosi. Pero’ saprei fargli la mIgliore presentazione ad un convegno breve e suggestIva che auspico un giorno di poter recitare!

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