La diacetilexilamide sempre in stadio più avanzato di sviluppo
Transitando da una location alla successiva i trial di ricerca alchemica sulla diacetilexilamide proseguono con successo ai W Labs.
La diacetilexilamide, antidoto molto forte al disturbo del senso di colpa ingiustificato, risulta efficace nel 75% dei casi medio-gravi, e nel 43,22% dei casi molto gravi. A noi sta molto a cuore questa cura poiché sappiamo che il senso di colpa ingiustificato, immotivato, è causa di infelicità e di sentimento di essere sbagliati o di restare macchiati a vita per sbagli commessi e di cui ci si è pentiti. E tanto immotivato questo fenomeno non è. Si nasce già portatori di decine di migliaia di euro di debiti da rimborsare allo stato, portatori di un peso economico crescente da far sostenere alla famiglia e pure eredi di un peccato originale ereditato da due personaggi che ne hanno combinata una davvero grossa, ma talmente grave che neppure il gesto riparatore fatto dall’umanità di crocifiggere Gesù (logica ineccepibile, non fa una piega!), pareggia i conti nel neonato col Creatore dell’Universo.
E famiglia, chiesa, scuola e i collaborazionisti tra le fila dei coetanei, avallano questo senso di colpa, senza causa. Qualcuno se la cava lo stesso, qualcun’altro a cui il destino ha detto peggio, o perché circondato da educatori che reputano di tarpargli le ali subito, come si fa con la circoncisione o l’infibulazione, prima smette di volare e prima impara a vivere coi piedi per terra, con il peso della colpa sulla spalle che lo mantiene saldo in equilibrio. E fermo. Qualcuno prima o poi si ribella, avendo la natura programmato sapientemente l’adolescenza a questo scopo, qualcun’altro ancora resta paralizzato e finisce per non esprimere i propri talenti innati a causa di questo senso di colpa. Qualcuno che non vorrà neppure la terapia, ritenendo di non possederli i talenti che non ricorda dove ha lasciati sepolti.
Per queste persone una terapia andava trovata. L’abbiamo ideata e annunciata già ai tempi di questo video:
W LABS MOBILI COME I LABORATORI DI UNA MULTINAZIONALE FARMACEUTICA
Per dovere di cronaca dobbiamo informarti che la W Productions si è trovata nuovamente costretta a dismettere i locali che fino a una settimana fa ospitavano i W Labs nella Perugia sotterranea, accessibile solo ai ricercatori esoterici e scienziati di confine che vivono in questa ridente cittadina. Location ideale per una ricerca destinata a eliminare gli inutili sensi di colpa: quale senso si colpa è più inutile di un cioccolatino Perugina, specialmente poi se biologico, fondente e con poco zucchero?
Replicherà qualcuno a dieta: “ma senza il senso di colpa poi interrompo la dieta!”. Sbagliato, a volte è l’aver ceduto ad una sola tentazione l’alibi per interrompere e gettare la spugna, un cioccolatino invece non dovrebbe alimentare questo vittimismo! E in genere chi cerca un alibi non fatica a trovarlo. Quindi la diacetilexilamide potrebbe semmai coadiuvare la cure dimagranti. Semmai il senso di colpa dovrebbe essere un alleato della nutrizione compulsiva. E chi meriterebbe semmai di avercelo davvero è la redattrice di Marie Claire che ha sparato questa autentica cavolata che il cioccolato al latte farebbe meglio del fondente, scoperta shock, e poi uno legge invece un elenco di fesserie.
PRIMA TAPPA: PERUGIA
Terminato il trial di sperimentazione sui camaleonti a Perugia, sotto la supervisione del mistico entomologo ed alchimista Martin Lomax, specializzato in millepiedi ma anche in camaleonti, la sede è stata trasferita da Perugia a Belgrado.
Prima di congedarci da lui, esprimiamo la massima gratitudine da parte del wp inner circle e di tutto lo staff che ha avuto l’onore di lavorare accanto a lui! Fianco a fianco di un alchimista del calibro di Martin Lomax, che ha scritto una tesi di dottorato sulle metamorfosi, secondo lui realizzabili, di uomini in millepiedi e camaleonti in esseri umani. Desiderava effettuare queste nuove ricerche con noi, ma benché ne fossimo lusingatissimi il trial della diacetilexilamide doveva procedere. Poter osservare tutti i dieci aiutanti wpnauti collegati assieme in un millepiedi umano sarebbe stato divertente e certamente ne poteva nascere un video virale, per cui l’idea è solo rimandata ok?
SECONDA TAPPA: BELGRADO
Anche perché alla fase finale il farmaco sarà nuovamente made in Italy. Martin aspettaci! Il fatto è che Belgrado che consente la sperimentazione su rinoceronti anziani (adoperiamo quelli a cui è stato asportato il corno, dai bracconieri fetenti e che sarebbero altrimenti condannati ad una vita di sofferenza o alla morte (invece nei W Labs sono trattati come amici più che non cavie!). Sono soggetti idonei poiché, come molti diversi, accusano se stessi la colpa di esserlo!
Nel terzo piano interrato sopra al nostro, una piccola compagnia serba si occupava di interrogatori in outsourcing per conto dei servizi segreti italiani ed iberici. Tutto ok fino a quando non ha ampliato il raggio degli strumenti di tortura legalmente utilizzabili. Avevano infatti scoperto che alcuni, sebbene vietati, si possono utilizzare per minacciare di usarli gli interrogati. Se lo incontravi nel corridoio, il loro direttore Vukmir, sembrava un imprenditore serio ed alla mano, al punto che veniva da pensare: con tanti sadici che ci sono in giro, meno male che questi interrogati sono finiti nelle mani di un professionista che lenirà al massimo ogni loro sofferenza. D’altronde, qualcuno dovrà pure dare una bella ripassata ai terroristi che progettano di far esplodere una scuola materna magari!
Noi non avevamo nulla a che spartire con questa attività rispettabile ma questo mix di urla di terrore ed urla di dolore hanno provocato una reazione di rigetto nei nostri collaboratori, che come tutti i mwpnauti, sono dediti al bene. Immediate le dimissioni di 3 impiegate sensibili ai diritti umani mentre gli altri alchimisti rimasti in servizio minacciavano di fare sciopero.
Abbiamo tenuto duro per via dell’affitto davvero conveniente, finché abbiamo potuto, poi uno dei nostri più insofferente alla violenza che sentiva ha combinato un guaio. E la goccia è traboccata quando Vukmir è venuto a bussare alla nostra porta per farsi dire chi fosse stato a rigare la sua Maserati Ghibli. Al che Milos, dal cui saccoccione bianco spuntava la punta di un piede di porco con tracce di vernicie granata, è svenuto.
Meno male che il serbo, colto da senso di pietà, si è offerto di trasportarlo al pronto soccorso. Ha spiegato che preferiva trasportare lui il Dottor Milos, poiché, avendo dedotto fosse il colpevole, ci teneva a tutti i costi a essere presente al suo risveglio per tranquillizzarlo, che per così poco il fatto era già da considerarsi perdonato!
Noi non avevamo nulla a che spartire con questa attività rispettabile ma questo mix di urla di terrore ed urla di dolore hanno provocato una reazione di rigetto nei nostri collaboratori, che come tutti i mwpnauti, sono dediti al bene. Immediate le dimissioni di 3 impiegate sensibili ai diritti umani mentre gli altri alchimisti rimasti in servizio minacciavano di fare sciopero.
Abbiamo tenuto duro per via dell’affitto davvero conveniente, finché abbiamo potuto, poi uno dei nostri più insofferente alla violenza che sentiva ha combinato un guaio. E la goccia è traboccata quando Vukmir è venuto a bussare alla nostra porta per farsi dire chi fosse stato a rigare la sua Maserati Ghibli. Al che Milos, dal cui saccoccione bianco spuntava la punta di un piede di porco con tracce di vernicie granata, è svenuto.
Meno male che il serbo, colto da senso di pietà, si è offerto di trasportarlo al pronto soccorso. Ha spiegato che preferiva trasportare lui il Dottor Milos, poiché, avendo dedotto fosse il colpevole, ci teneva a tutti i costi a essere presente al suo risveglio per tranquillizzarlo, che per così poco il fatto era già da considerarsi perdonato!
Tanto era stato il suo rammarico nell’averne provocato lo svenimento! E poi avrà certamente letto le bellissime parole dell’Evaso: senza colpa come possono esserci pentimento e perdono?
Però quando siamo arrivati all’Ospedale Santa Maria della Misericordia, abbiamo notato con stupore che Vukmar doveva aver perso la strada per l’Ospedale. Milos deve essersi sentito subito meglio evidentemente.
L’indomani, con una lettera con una calligrafia molto simile alla sua – forse era talmente raggiante dall’entusiasmo che gli tremava la mano – l’ex-apprendista alchimista W Labs ha fatto sapere che non si sarebbe più presentato al lavoro, che aveva ricevuto una offerta a cui non poteva dire di no, che doveva mettersi in volo il giorno stesso per assicurarsi il posto di direttore alchimie di frontiera applicate alle nanotecnologie, promessogli presso il Novo Groblje di Belgrado, poco noto ma riccamente sovvenzionato dallo stato iugoslavo. Si vedeva anche una sua foto, ma l’espressione era strana…
TERZA TAPPA ZAGABRIA
Ma ad essere singolare non è che sia poco noto un centro di ricerche alchemiche, tu ne conosci qualcuno ad esempio? No! I W Labs vanno tenuti nascosti ad esempio per timore di furti di blister di diacetilexilamide! La cosa strana è che lo stesso nome indicato per il centro è attribuito anche al cimitero di Belgrado. Certo è anche che il suo comportamento è stato poco amichevole con i colleghi alchimisti: nemmeno una telefonata per salutare le sibille gemelle di Emo Town, che si erano prese una cotta per lui.
Ad ogni modo, nominato un nuovo capo-ricercatore dell’équipe di alchimisti al lavoro sullo psicofarmaco alchemico/biotech, anzi due, le ricerche si trasferiscono in un nuovo laboratorio segreto in prossimità di Zagabria, alla guida di Todd e Stuart, dove la sperimentazione proseguirà su due cuccioli di triceratopi. Risultando estinti da secoli, non ci sono leggi che lo vietino, per cui potremo fare delle nuove mascotte dei W Labs, due cavie, senza infrangere alcuna legge. Tra parentesi sono due autentiche giocherellone.
Soffrono persino loro di senso di colpa per aver una volta schiacciato sotto le loro zampe, per gioco, un addetto alla pulizia della loro pelle coriacea. Purtroppo Pepi è morto nonostante tre settimane avessero lasciato sperare che tutti quei 21 giorni di atroci sofferenze non sarebbero stati una inutile agonia (mai ascoltare i profeti minori che l’avevano detto subito “eutanasia! non ci sono speranze per Pepi”).
INDOVINELLO
Ma avverto che qualche wpnauta, specialmente tra le 3 lettrici femmine, che si è accorta di aver riconosciuto questi alchimisti. Brave: Stuart e Todd oltre che alchimisti sono gli attori co-protagonisti sia di un film horror sia di una lunga serie TV comedy di 8 stagioni.
Chi sa indovinarli tutti e due? Potete rispondere con più facilità dal post su FB.
Un indizio: il film ha nel titolo il nome di un posto dove si può soggiornare per brevi periodi. La serie tv ha nel titolo un mestiere che si riferisce ad un posto dove tale mestiere viene esercitato.